«Sarà una stagione ancora più ricca del recente passato, quella del 2023/2024» promette Carlo Benedetti, Direttore del Garibaldi.
Insomma tutto è pronto, la grande macchina del Teatro come ogni anno sta per partire, anche se osservando la platea durante la conferenza stampa di alcuni giorni orsono, tutto appare immobile, sospeso e surreale. Il magnifico lampadario di cristallo brilla nel mezzo della sala, abbassato, quasi appoggiato sulle poltroncine rosse di velluto ancora protette da un telo, la luce tiepida dei palchi vuoti riempie l’atmosfera di emozionante attesa e lo stemma dell’Accademia dei Concordi fondatrice dell’antico teatro figlinese, troneggia con vanto dal 1879 sopra il palco reale. Ma entriamo nel vivo degli spettacoli in programma che partiranno dal Ridotto del Teatro sabato 30 settembre alle ore 18. Primo concerto gratuito e fuori abbonamento “Le due Selene” protagoniste Nora e Aran Spignoli Soria. L’altro concerto dal titolo “Le fisarmoniche del Conservatorio di Firenze” si svolgerà il 7 ottobre sempre al Ridotto alle ore 18. Entrambi i concerti sono inseriti nella rassegna metropolitana “Fortissimissimo festival” dedicato ai giovani talenti della musica classica.
Con la prosa si inizia il 18 e 19 novembre. Ci sarà Barbara D’Urso con la versione al femminile di “Taxi a due piazze” regia di Chiara Noschese commedia brillante già portata in scena in vari teatri italiani lo scorso inverno. Il 2 e 3 dicembre Alessandro Benvenuti con la regia di Ugo Chiti, porterà in scena l’adattamento shakespeariano “Falstaff a Windsor”. Proseguendo, ammireremo Vanessa Incontrada il 16 e il 17 dicembre con il lavoro di Gabriele Pignotta “Scusa sono in riunione… ti posso richiamare? …”
Non potevano mancare Sabina Guzzanti e Giorgio Tirabassi, con “Le verdi colline dell’Africa” commedia programmata per il 13 e 14 gennaio. Seguirà un grande classico di Molière: il 27 e 28 gennaio ritroveremo “L’avaro” interpretato da Ugo Dighero per la regia di Luigi Savaro. Parole e note saranno quelle che il 10 e 11 febbraio racconteranno la vicenda di “Cyrano di Bergerac” adattato e messo in scena da Arturo Cirillo. Thriller, storia, feroce “banalità del male” un mix di emozioni il 24 e 25 febbraio con Remo Girone che porterà in scena “Il cacciatore di nazisti. l’avventurosa vita di Simon Wiesenthal” scritto e diretto da Giorgio Gallione. E poi, “Il figlio” di Florian Zeller tratto da una trilogia. Una storia di incomprensioni generazionali. Lo porta sul palco il 9 e 10 marzo Piero Maccarinelli con le interpretazioni di Cesare Bocci, Galatea Ranzi, Giulio Pranno e Marta Gastini. Natalino Balasso sarà il mattatore di “Balasso fa Ruzante, amori disperati in tempo di guerre”, in programma il 23 e 24 marzo, regia di Marta Dalla Via. La stagione di prosa si concluderà il 6 e 7 aprile con un classico di Luigi Pirandello dal titolo “Come tu mi vuoi” per la regia di Luca De Fusco.
La grande novità della prossima stagione teatrale del Garibaldi sarà l’inserimento nel cartellone di tre spettacoli dedicati ai giovanissimi. Una precisa scelta per avvicinare al mondo del palcoscenico anche le nuove generazioni. Il primo appuntamento è quello del 10 dicembre con “Canto di Natale, la notte che cambiò il signor Scrooge”: spettacolo, ispirato al racconto di Dickens, rivolto ai bimbi con più di sei anni. Regia di Sandra Bertuzzi. Il 21 gennaio sarà invece la volta di “Sulla rotta dell’isola del tesoro: la vera storia dell’età d’oro della pirateria nei Caraibi”. Una storia, rivolta agli “over 8”, che prende spunto dal romanzo di Stevenson e prova a tracciare l’orizzonte tra Sei e Settecento che da sempre affascina generazioni di bambini. Regia di Renzo Boldrini e Simone Martini. Per i piccolissimi, dai tre anni in su, è invece “Valentina vuole”, in programma il 3 marzo. Una “piccola narrazione” per attrici e pupazzi, che mette in scena capricci e regole, desideri e sogni. Con Consuelo Ghiretti e Francesca Grisenti.
Per quanto riguarda la 38° esima stagione concertistica, come annunciato da Paolo Frassinelli Direttore dei Servizi Musicali dell’ORT si spazierà dalla musica da camera alle colonne sonore cinematografiche, dagli appuntamenti riservati alle scuole ai più “classici” (non senza novità) concerti di Natale, Carnevale e Pasqua, fino alle meno note musiche della tradizione Klezmer. La stagione concertistica numero 38 del Teatro comunale Garibaldi, oltre ai sei spettacoli dell’Orchestra della Toscana (in abbonamento) nella Sala Grande, include anche quattro appuntamenti a cura degli Amici della Musica di Firenze, una delle più antiche e prestigiose realtà concertistiche in Italia, in programma nel Ridotto del teatro. Oltre ai due concerti già ricordati in precedenza, due concerti da camera molto originali: il primo (24 novembre) il recital “Da Bach a Chiambretti, quattro secoli di musica in tv” del pianista Andrea Bacchetti; il secondo (2 febbraio) è “Klezmerata Fiorentina”, composta da quattro solisti dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino pronti a proporre un concerto nato sull’elaborazione creativa del vasto repertorio tradizionale ebraico est-europeo.
L’Orchestra Regionale della Toscana, ha sottolineato l’Assessore alla Cultura Dario Picchioni, con la quale prosegue la sinergia iniziata negli scorsi anni, è sempre più giovane e talentuosa. Nel corso dei mesi si alterneranno, tra direttori ed esecutori, nomi già affermati e altri destinati a un radioso futuro. Tra questi il ritorno al Garibaldi di Diego Ceretta che dirigerà il Concerto di Natale del 23 dicembre, col violoncello di Elena Piccotti. Il 9 febbraio sarà invece il momento di Igudesman&Joo, il duo violino e pianoforte protagonista da 20 anni, con spettacoli di gag e tic musicali, nei quali spesso fanno irruzione più generi musicali (dalla classica al pop-rock) e seguitissimi video su Youtube. Il 29 marzo l’esperto Otto Tausk dirigerà il concerto di Pasqua per il violino di Francesca Dego, una delle migliori interpreti italiane, e il violoncello di Mario Brunello, uno dei più grandi nomi della scena internazionale e sensibile alle “contaminazioni” culturali. L’11 aprile alla direzione ci sarà invece Umberto Clerici, con il violino internazionale di Marc Bouchkov. Quindi ancora Diego Ceretta il 24 aprile col pianoforte di Filippo Gorini, “miglior solista” del 2022. A chiudere, il 18 maggio, la direttrice Erina Yashima e la giovane stella internazionale del violoncello Ettore Pagano, classe 2003. Prima di ogni concerto, confermato l’appuntamento (gratuito) con “Invito all’ascolto” organizzato dal Coro del Teatro Garibaldi per approfondire i testi, le musiche, il contesto storico e gli autori dei brani della Stagione Concertistica del Garibaldi.
Ci sarà anche quest’anno il “Fuori Scena” la serie di eventi che permette di conoscere e di vivere il Teatro Comunale Garibaldi sotto un’altra prospettiva. Quattro le date (da novembre ad aprile) per “Scopriamo il Garibaldi”, un percorso dedicato ai bambini (dai cinque anni) ma anche agli adulti, che si snoda tra palchi e palchetti, palcoscenico e camerini segreti, in compagnia di Arlecchino. Due gli appuntamenti (il 12 novembre e il 20 aprile) con “L’ombrello di Noè a… Figline”, lo spettacolo teatrale itinerante all’interno del teatro a cura della Compagnia delle Seggiole, per dar vita al Garibaldi, alla sua storia e ai suoi personaggi. Quattro le serate, da dicembre a marzo, per “Ceneri”, lo spettacolo messo in scena da Cantiere Artaud nella soffitta del teatro, con la regia di Ciro Gallorano. Quattro saranno le occasioni, tra novembre e aprile, per conoscere meglio il mondo del teatro o meglio “La storia dietro le quinte” che si snoderà dagli antichi greci ai giorni nostri, grazie alla visita guidata e gratuita insieme al direttore del Teatro Carlo Benedetti.
“Nella prossima stagione chi verrà a teatro, – ha precisato la Sindaca Giulia Mugnai, – si troverà in un luogo con una forte vocazione all’innovazione nelle proprie scelte culturali, così come alla convivenza di arte alta e arte popolare, di sperimentazione e tradizione. Considerato il grande interesse mostrato da pubblico nell’ultima stagione, è stato pensato di rendere il cartellone ancora più ricco di date e di appuntamenti. La stagione di prosa e quella concertistica saranno ricchissime di artisti di primo livello, molti dei quali per la prima volta sul palco di Figline, impegnati in testi interessanti e mai banali. Al tempo stesso, proprio nella volontà di allargare sempre di più il nostro pubblico di riferimento, abbiamo deciso di inaugurare il Teatro Ragazzi, tre appuntamenti per i più piccoli: per noi è un segnale importante per tutta la comunità nella volontà di coinvolgere, fin dalla più tenera età, bambini e bambine nel meraviglioso mondo del teatro.”
La programmazione del Teatro comunale Garibaldi è curata dal Servizio cultura e marketing territoriale del Comune di Figline e Incisa Valdarno con il contributo di Unicoop Firenze, Banca di Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino e Mutua Valdarno Fiorentino.
ABBONAMENTI E BIGLIETTI – Tutti gli abbonati alla stagione 2022/2023 potranno confermare il proprio posto dal 16 al 27 ottobre direttamente presso la biglietteria del Teatro. I nuovi abbonamenti potranno essere sottoscritti da lunedì 30 ottobre a sabato 11 novembre. Info e dettagli completi su abbonamenti, biglietti e riduzioni su www.teatrogaribaldi.org/biglietteria.
Laura Privileggi