“LA VITA DAVANTI A SÉ”
Venerdì 18 Febbraio 2022, Teatro Comunale Pietrasanta.
Silvio Orlando, fra le righe di uno spettacolo dai mille volti e dai mille colori, ha fatto una cosa interessante: è rimasto se stesso. É una sua prerogativa ma questa volta non era facile, non era semplice per tantissimi motivi: la grande mole di personaggi da portare in scena, l’evidente diversità tra lui e il personaggio principale (un bambino).
In tempi in cui è difficile portare qualsiasi cosa sulle tavole di legno, dobbiamo riconoscere a quest’attore due cose: la prima è che si lascia ancora incantare da quel meccanismo tipicamente novecentesco e ahimè superato, quello cioè di leggere dei romanzi, lasciarsi guidare da loro e poi provare a metterli in scena, con un grande e affinato lavoro drammaturgico, registico e attoriale. Oggigiorno si preferisce piuttosto salire sul palco senza avere niente da dire, giudicando trascurabile tutto quello che è stato scritto qualche mese fa, figuriamoci qualche anno. Sopratutto va di moda il campare di rendita, appoggiarsi qua e là a sistemi oliati di distribuzione, produzione, amicizie ed eminenze grigie varie. Ognuno degli attori che noi reputiamo famosi ha qualcuno al ministero, poi al massimo cambia il piano e l’ufficio da cui parte la telefonata, ma in base a quello una giratina dei piccoli, medi o grandi teatri italiani non si nega a nessuno. Silvio Orlando con la “Cardellino s.r.l” (guidata insieme alla moglie Maria Laura Rondanini) sotto questi aspetti è dunque un pesce fuor d’acqua (“combatte”, si inventa, si produce e sopratutto mette a rischio la sua creatività permettendo ad essa di essere ogni qual volta rigenerata), va apprezzato, stimato e visto!
La seconda qualità che va riconosciuta a Silvio Orlando è che sa recitare (vuol dire anche cantare e ballare, in questo spettacolo poi significa anche saper suonare), sa allestire e pensare uno spettacolo, sa dare una prova d’attore che va al di sopra della media nazionale. Orlando ci crede e fa credere il pubblico, racconta una favola moderna. Non è in questa sede che vi descriveremo la storia, i personaggi e compagnia cantante, scriviamo qui per recensire le sensazioni provate nel vedere uno spettacolo, cosa che in pochi oramai fanno per confrontare tali emozioni vi suggeriamo di andarlo a vedere e di controllare le date del tour, saremo sempre qui in attesa di essere confermati o smentiti.
Infine possiamo dire che tutto è azzeccato nello spettacolo, anche il “bis” finale. Si ride e ci si commuove, ma sopratutto ci si immedesima senza snaturarsi né noi né tanto meno l’attore che compie perciò un capolavoro in questo. Il gioco di luci è suggestivo. La scenografia: quasi ludica e si sente che Orlando la vuol condividere con noi! A mente fredda anche lo spettacolo probabilmente è frutto di questa volontà. Ribadiamo il concetto: c’è sempre qualcosa che non conosciamo o che forse sappiamo per via di altre occasioni o visioni (film, letture, discussioni) ma che di tanto in tanto un attore, con le qualità di Orlando (rare), assimila più del comune (ma importantissimo) spettatore. Se a quell’attore scatta la molla della condivisione (di emozioni, sensazioni etc etc) si è compiuto il miracolo: è nato di nuovo il teatro.
Ernesto Censere
#LeImpertinenti (libere recensioni teatrali). Il nostro intento è quello di vedere gli spettacoli prima e recensirli poi, pratica oramai in disuso da parte dei maggiori “#critici” del nostro tempo (che prima li commentano e poi non li guardano nemmeno). Non è nostro interesse recensire per avere accoglienze speciali o ingressi omaggio, inviti o riconoscimenti. Quello che ci preme è lo spettacolo! Per goderne sentiamo il bisogno di “svincolarci dalle convinzioni, dalle pose (e sopratutto) dalle posizioni.” A volte perciò potrebbe capitare che queste recensioni possano piacere meno e a volte più, non avendo “#obblighi” di compiacere nessuno, sarà lo spettacolo a trarne la massima attenzione.
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Invitiamo chiunque sia dotato di volontà e spirito critico a scriverci all’indirizzo email: info@geneticamentemortificati.com per pubblicare le vostre impressioni e le vostre recensioni sugli spettacoli dal vivo che avrete la possibilità e la curiosità di andare a vedere. La pubblicazione sotto il nome di #ErnestoCensere sarà garantita dallo staff della rivista in totale forma anonima, perché più che la vostra identità, ci interessa il vostro punto di vista.
La redazione.