Me ne sono reso conto ieri sera, ad un certo punto dopo la notizia, durante la serata… Raffaella Carrà non è morta.
Si ok, si dice sempre dei grandi artisti e dei personaggi importanti: non sono andati via davvero perchè rimangono attraverso le loro opere. Va bene, lo si può dire anche di Raffaella per tutte le sue canzoni, i suoi video e tutto quello che ha fatto per il mondo dello spettacolo.
Ma ho capito questa volta in maniera diversa, che Raffa non ci ha lasciati. Perchè guardando la prima puntata di Carramba che sorpresa! del 1995 passata ieri sera, 5 luglio 2021 in Rai per omaggiarla e poi su Rai 3 a seguire una delle puntate di A raccontare comincia tu, ultimo programma della Carrà di appena poco più di un anno fa, mi sono resto conto che i suoi programmi sono guardabili ancora e ancora e sono tutti attuali per un semplice motivo: sono tutti veri. Li vedi come se li guardassi per la prima volta, così sinceri e autentici che Raffaella, guardandola e riguardandola… è davvero qui. Perchè le cose vere non hanno tempo e non invecchiano, nemmeno quando vedi le inquadrature con quel pubblico vestito così anni ’90. L’allora, diventa ora, quando tutto è vero. E Raffaella è sempre stata vera, si emoziona davvero, non è i talk show di oggi, tutti così costruiti. Raffa ha fatto televisione sincera e le sorprese erano vere (mi è bastato vedere Venditti tremare e sudare ieri sera nella prima puntata di Carramba per capirlo. E l’emozione di Heather Parisi che piange a dirotto quando da sorpresa per una fan, diventa oggetto della sopresa del padre arrivato dall’America per vedere la nipotina la prima volta).
Tutto vero! Raffaella, tutto vero! (Ma come hai fatto, Raffaella?!)
E quanti grazie per questa TV che ci ha fatto vedere la verità e che oggi invece, insieme ai social, ci mente così tanto. Per questo Raffaella rimane, come una dea. Raffaella c’è. E tutto quello che ha fatto Raffaella io voglio chiamarlo BUONO. Con questo aggettivo che pare banale ma è il più bello del mondo, semplice, come lei, come la terra dalla quale proviene, la Romagna, che è così piena di gente buona, dolce, felice di vivere. Tutto quello che Raffaella ci ha dato cantando, ballando, recitando e facendo grande televisione. Ci aspettano tanti anni ancora in compagnia di Raffaella.
Scoppia scoppia mi scoppia il cuor! GRAZIE RAFFAELLA!
Piccolo aneddoto.
Stasera si gioca Italia-Spagna agli Europei. I titoli dei giornali sportivi rendono omaggio alla Carrà a modo loro. Chissà se va, titola il Corriere dello sport. Carramba, Italia! sulla copertina di Tutto sport. E Marca, il quotidiano sportivo spagnolo di riferimento non è da meno (perchè la Raffa era italiana e poi, come tutti sappiamo, anche famosissima a amatissima in Spagna): Que fantastica esta fiesta. Non ultima la Gazzetta dello sport. Forza azzurri da Trieste in giù.
Stefano Chianucci